Piquadro: nove mesi in crescita del 13,5%
Tutti i marchi del gruppo bolognese di pelletteria concludono il periodo con performance positive. L'e-Commerce corre a doppia cifra e il fatturato sfiora i 122 milioni di euro.
Piquadro ha chiuso i primi nove mesi dell'esercizio al 31 dicembre 2019 con un fatturato consolidato pari a 121,8 milioni di euro, in crescita del 13,5% rispetto all'analogo periodo del fiscal year precedente.
L'aumento dei ricavi è stato determinato dal consolidamento integrale delle vendite della Maison Lancel, dall'aumento delle vendite a marchio Piquadro (+3,7%) e dal buon andamento del marchio The Bridge (+9,2%).
Analizzando i singoli brand, Piquadro ha performato bene sia nelle vendite del canale wholesale (+3%) che in quello Dos (+4,7%), che include il sito e-commerce del marchio, in corsa con un +32,4%.
I ricavi di The Bridge, invece, nei primi nove mesi dell’esercizio risultano pari a 22,4 milioni di euro, mentre quelli di Maison Lancel sfiorano i 43 milioni di euro, generati per l’86% dal canale Dos (e-commerce incluso).
La posizione finanziaria netta adjusted è positiva per circa 9 milioni di euro, rispetto alla posizione finanziaria netta adjusted positiva - pari a 26,9 milioni di euro - registrata al 31 dicembre 2018.
«Siamo soddisfatti per le performance positive che abbiamo realizzato su tutti e tre i brand e in tutti i canali di vendita, nonostante gli avvenimenti francesi - afferma Marco Palmieri, presidente e a.d. del Gruppo Piquadro -. La progressione significativa del fatturato dei marchi Lancel e The Bridge, nonché la solida avanzata di Piquadro, attestano la validità delle scelte di posizionamento».
«Anche a gennaio, pur in contesti di grande turbolenza – aggiunge - le performance like for like di tutti e tre i brand sono positive e si affiancano a una crescita a doppia cifra dell’e-commerce. In tale quadro continuiamo a monitorare l’evoluzione della situazione internazionale per permetterci di vedere nel breve, oltre che nel lungo termine, gli effettivi risultati delle strategie».
(a cura della Redazione, Fashion Magazine)