Moncler: primo trimestre a 379 milioni (+14%) e nuovo progetto di e-commerce in Corea
Galoppano Cina e Corea con una performance decisamente superiore alla media della regione. Proprio in Corea, Moncler ha in serbo un nuovo progetto di e-commerce per potenziare il suo impatto digitale e migliorare il dialogo con i Clienti.
Ricavi in volata nei primi 3 mesi dell’anno per Moncler. La griffe dei piumini di lusso ha generato vendite per 378,5 milioni di euro, in aumento del 14% a cambi correnti (+11% a cambi costanti) sul primo trimestre 2017.
“Raggiungere un’ulteriore crescita a doppia cifra dei ricavi, nonostante una base di confronto molto sfidante, conferma la forza del brand Moncler e la bontà della nostra strategia. Questi numeri, unitamente all’andamento delle ultime settimane e agli importanti progetti che ci aspettano, mi rendono molto fiducioso per il futuro, anche se sappiamo benissimo che la base di confronto rimane importante”, ha dichiarato il patron di Moncler, Remo Ruffini.
Il brand ha registrato ottimi risultati in tutte le aree geografiche. Asia e Resto del Mondo incidono per il 45,2% dei ricavi, cresciuti a 171,12 milioni di euro (+12%).
Galoppano Cina e Corea con una performance decisamente superiore alla media della regione. Proprio in Corea, Moncler ha in serbo un nuovo progetto di e-commerce che lancerà nella seconda metà del 2019 per potenziare il suo impatto digitale e migliorare il dialogo con i suoi clienti. La società, contattata da FashionNetwork.com, non ha voluto rivelare ulteriori dettagli.
Anche l’EMEA cresce a due cifre, +12% a cambi costanti a oltre 108 milioni di euro grazie a Medio Oriente, Germania e Regno Unito, mentre Americhe e Italia in single digit, rispettivamente del 9 e 6%.
Il canale retail, costituito al 31 marzo 2019 da 197 monomarca diretti e 61 shop-in-shop, ha registrato un incremento delle vendite del 14% a cambi correnti (+10% a cambi costanti) a 291,4 milioni; +15% (13% a cambi costanti) il wholesale a 87,1 milioni.
Il 9 maggio la griffe ha rivelato un nuovo capitolo del suo progetto Genius firmato dal designer giapponese Kei Ninomiya. “Nei prossimi mesi continueremo a focalizzarci su Moncler Genius per renderlo ancora più forte […] con l’obiettivo di creare vere e proprie esperienze e costruire una comunità, una filosofia, in cui il nostro consumatore si possa pienamente riconoscere per portare il brand Moncler ad essere sempre più distintivo, inclusivo ed innovativo”, ha concluso Ruffini.
(di Edoardo Meliado, Redazione FashionNetwork)