Miniconf sperimenta nuovi approcci retail
L'azienda aretina sta sperimentando una nuova formula di vendita on-off line che riesce a coinvolgere il punto vendita tradizionale in cui avviene il ritiro dei prodotti.
Miniconf, azienda aretina specializzata nel kidswear proprietaria dei marchi Sarabanda, Ido e Dodipetto, sta sperimentando una nuova formula di vendita on-off line che, attraverso una piattaforma aziendale, riesce a coinvolgere il punto vendita tradizionale in cui avviene il ritiro dei prodotti. Il progetto dovrebbe riuscire a coniugare il successo dell’e-commerce con la necessità di supportare il sistema wholesale.
Leonardo Basagni, responsabile del progetto, spiega a PambiancoNews che “questo progetto è nato dalla presa di coscienza che il web oggi è uno strumento indispensabile di comunicazione e relazione con il nostro consumatore finale. Abbiamo quindi approcciato il digitale in questi termini, senza considerarlo mai solo un canale di vendita, e abbiamo voluto progettare una formula che coinvolgesse fortemente il trade, che rimane per noi il fondamento del nostro business”.
Quando è iniziata la sperimentazione e quanti punti vendita copre attualmente?
“L’idea non è nuova in azienda, e l’articolazione di questo progetto di integrazione on-off line ha impegnato un team di persone per diversi mesi: l’approfondimento di tutti gli aspetti (da quello fiscale e amministrativo, a quello logistico, a quello tecnico, sino agli aspetti commerciali, di brand e di marketing) è stato piuttosto complesso, anche se entusiasmante. In questo momento stiamo definendo gli ultimi dettagli, per poi iniziare a dar vita all’infrastruttura informatica”.
Come si svilupperà?
“Nella spring/summer 2017 lanceremo l’e-commerce Ido (attualmente Miniconf vende online esclusivamente attraverso la formula outlet, ndr), nella stagione successiva lanceremo Sarabanda, che seguirà logiche simili, ma avrà naturalmente una user experience differente, in linea con la differente identità di brand”.
Com’è stato recepito dai venditori wholesale?
“Abbiamo fatto un primo test su alcuni clienti multimarca, che hanno reagito molto positivamente, perché consapevoli dell’importanza dello strumento web e nello stesso tempo consci della difficoltà di affrontare da soli il mezzo, sia per questioni legate ai costi e ai tempi di gestione, che alle competenze tecniche necessarie”.
Miniconf, fondata nel 1973 ad Ortignano Raggiolo in provincia di Arezzo da Giovanni Basagni, cavaliere del lavoro e attuale presidente e direttore generale, è attualmente presente in Italia con 50 monomarca e nei mercati esteri con circa 60 tra negozi e shop in shop. Sono circa 800 i multi brand in cui sono presenti i capi Sarabanda, circa 650 quelli che propongono indumenti Ido.
L’azienda ha chiuso l’esercizio 2015 a quota 74,5 milioni di euro, con una quota export pari al 16% (Spagna, Russia e Gran Bretagna i Paesi principali) e prevede di chiudere il 2016 a 75,5 milioni di euro. Miniconf conta 260 dipendenti, di cui circa 70 nei punti vendita direzionali; a questi si aggiungono un centinaio di lavoratori stagionali, con un indotto esterno che coinvolge oltre 2.000 persone. (Redazione Pambianconews)