Milano genera un giro d'affari nella moda di oltre 20 miliardi, un quinto del nazionale
Che la moda sia un settore redditizio è ormai assodato: solo nella capitale lombarda sono oltre 13mila le imprese attive con circa 100mila addetti coinvolti grazie ai settori creativi, a partire dalla moda e dal design.
A Milano, tra produzione, commercio e design, sono oltre 13mila le imprese attive nel settore della moda e circa 100mila gli addetti coinvolti per un giro d'affari di oltre 20 miliardi di euro, circa un quinto del fatturato italiano delle imprese della moda, che supera i cento miliardi, secondo i dati della Camera di commercio di Milano-Monza Brianza-Lodi.
"Milano guida l'economia del Paese grazie ai settori creativi, a partire dalla moda e dal design. Grazie alla capacità innovativa in questi comparti, Milano è competitiva a livello internazionale", afferma Guido Bardelli, membro di giunta della Camera di commercio.
La moda in Italia conta 219mila imprese e 833mila addetti per un giro d'affari di oltre cento miliardi all'anno. Milano eccelle nel design con oltre 2mila imprese seguita da Torino con 1.200 attività mentre nel commercio, tra ingrosso e dettaglio, nelle prime posizioni ci sono Napoli con circa 15mila imprese e Roma con 11mila.
Milano è inoltre al terzo posto in Italia per il commercio con 7mila imprese e al quarto per il manifatturiero moda, con 4mila imprese, dopo Prato e Firenze con 6mila e Napoli con 5mila. Sono 33mila le imprese attive nel settore della moda in Lombardia, di cui oltre 13mila nella produzione moda, 16mila nel commercio e quasi 5mila nel design. Occupano circa 200mila addetti per un business di oltre 35 miliardi di euro all'anno. Dopo Milano vengono Brescia (3.705), Bergamo (3.254) e Varese (3.168).
(a cura della Redazione, FashionNetwork.com)