Lo shopping va in vacanza: le nuove boutique fra Capri, Mykonos e Long Island
Con l’estate i marchi di moda e lusso “lasciano” le città per seguire chi viaggia: e negozi pop up aprono nelle isole più belle del Mediterraneo, in hotel a cinque stelle, ma anche in aeroporto
Con l’estate i marchi di moda e lusso “lasciano” le città per seguire chi viaggia. Negozi pop up aprono nelle isole più belle del Mediterraneo, in hotel a cinque stelle, ma anche in aeroporto
8,8 trilioni di dollari di giro d’affari, in aumento del 3,9% sul 2017, percentuale che supera di 0,7 punti quella della crescita dell’economia globale e per di più per l’ottavo anno consecutivo: secondo i dati del World Travel and Tourism Council, l’industria globale del turismo gode di ottima salute e starà sempre meglio anche nei prossimi anni.
Una certezza che, in tempi incerti, è un brillante tesoro al quale anche altre industrie attingono per trarne benefici. Come quella della moda e del lusso. Attingendo a un legame storico con il mondo dei viaggi (Louis Vuitton, per esempio, iniziò proprio producendo valigie), anche nell’estate 2019 i marchi stanno popolando destinazioni, hotel, aeroporti, città, con nuove boutique o pop up store, questi ultimi più snelli da organizzare ma anche sorta di “test” itineranti a prodotti o indirizzi da stabilizzare in caso di buon riscontro. Dalla letteraria Long Island fino alla classica Capri e alla rinnovata Mykonos, passando per hotel cinque stelle, ecco gli indirizzi da mettere in agenda per lo shopping tour delle vacanze.
Obiettivo Hamptons
Se il lusso, secondo un antico assioma, vuol dire anche scarsità, certo la spiaggia firmata Chanel al Sunset Beach hotel di Shelter Island ne è stato perfetta espressione: solo per sei giorni (dal 17 al 22 luglio), infatti, è stato accessibile il J12 Yacht Club allestito nell’hotel di André Balasz, con ombrelloni, sdraio, tavole da surf, set da badminton e cartoline griffate con le due C. Nell’hotel, intanto, un pop up offriva gli ultimi modelli dell’orologio (il J12, appunto) di cui quest’anno si celebra il 20esimo anniversario.
C’è invece tempo fino al 28 luglio per visitare il pop up store aperto da Gucci sull’altro capo dell’isola, nella selvaggia Montauk: nel “Gucci x Melet Mercantile” è disponibile una selezione di abbigliamento e accessori della collezione “Verso l’estate” insieme ad alcuni pezzi vintage della collezione di Bob Melet, fondatore di Melet Mercantile, come skateboard, vinili, libri.
Vetrine sul blu di Capri e Porto Cervo
Capri, l’isola dove Bulgari ha presentato il mese scorso la sua nuova collezione di alta gioielleria, è stata scelta anche dal marchio australiano Zimmermann per il suo debutto in Italia: la nuova boutique si trova in Via Vittorio Emanuele. Non distante, su via Camerelle, la via del lusso della cittadina, dopo il debutto dello scorso anno è tornato il temporary store di Chanel.
In Sardegna, lungo la Passeggiata di Porto Cervo, invece, Louis Vuitton ha appena aperto la sua nuova boutique dove provare servizi di personalizzazione e regalarsi due borse realizzate appositamente per quella location, la Onthego e la Beach Pouch in azzurro intenso con Monogram Giant a contrasto blu scuro e finiture bianche con stampa Mini Monogram. Poco distante, già dal 15 maggio è arrivato Dior, che ha inserito Porto Cervo nei quattro indirizzi mediterranei del suo tour estivo della capsule “Dioriviera” firmata da Maria Grazia Chiuri: oltre alla Sardegna, infatti, Dior è sbarcato a Forte dei Marmi, Ibiza e Mykonos.
A Mykonos fra shopping e dj-set
Ad appena un anno dalla sua inaugurazione, il Nammos Village di Mykonos è diventato una delle destinazioni di shopping più ricercate di tutto il Mediterraneo, anche grazie a una formula che unisce lo shopping alla vicinanza alla spiaggia (quella di Psarou) e a un approccio sofisticato e rilassato insieme. Dior, appunto, è presente anche quest’anno, mentre sono novità i negozi di Kiton, Phillip Plein e Burberry. Per Luisa Beach, versione vacanziera delle boutique ateniesi (una del nuovo Four Seasons Astir Palace) Luisa World, Veronica Etro ha disegnato una capsule collection e lì Dolce&Gabbana presenta la sua collezione Pre-fall.
Hotel di moda
Rallentata la frenesia di suite firmate da stilisti, ora la creatività sembra spostarsi sugli oggetti: dopo il debutto nel mondo del lusso con Valentino, Birkenstock ripete l’esperimento ma nell’ambito dell’hotellerie, con una collezione speciale di sandali Arizona per l’hotel Il Pellicano , storico cinque stelle affacciato sul mare di Porto Ercole.
Sulle sponde del Lago di Como, il nuovo Mandarin Lake Como festeggia la sua prima estate con un corner di occhiali Persol, dove è disponibile una speciale macchina per personalizzarli con le proprie iniziali. A Roma, invece, è Delfina Delettrez Fendi ad aver creato una collezione composta da collana, orecchini e anello ispirandosi allo stile del St.Regis , acquistabile anche dal sito dell’hotel stesso. Mentre nell’Hotel de Paris di Monte Carlo ha appena riaperto la rinnovata boutique di Buccellati. E con alla mano lo scontrino di acquisto delle nuove Puma RS-X Ushuaïa si può accedere all’hotel di Ibiza al quale sono dedicate e di cui riportano il simbolo, il colibrì.
Acquisti in transito
Non è detto che solo una volta arrivati si sia conquistati dal desiderio di fare shopping. Che può sorgere anche in aeroporto. Con i suoi 53mila metri quadri, lo spazio commerciale del nuovo e ambizioso aeroporto di Istanbul una volta completato sarà il più esteso del mondo. Diviso in aree tematiche, una è stata battezzata “Fashion Garden”: vi sono appena sbarcati Bulgari (con la prima boutique travel dotata di Vip room), Etro e Paul & Shark. Moncler, invece, ha inaugurato il suo nuovo negozio all’aeroporto di Zurigo. E le stazioni ferroviarie non stanno a guardare: Grandi Stazioni Retail è pronta a lanciare il progetto #FashionInStation , per portare pop up store di marchi di moda a pochi passi dai binari.
(di Chiara Beghelli, Redazione Il Sole 24 Ore)