Come conquistare i nuovi turisti cinesi
Con la riapertura dei voli da e per la Cina, i turisti cinesi torneranno a viaggiare: ecco come dialogare con loro e trasformarli in consumatori attivi.
L’emergenza sanitaria legata al COVID-19 ha temporaneamente fermato il flusso di viaggiatori che dalla Cina muovono verso l’Italia. Nel 2019, i turisti cinesi arrivati nello Stivale erano stati oltre 6 milioni, un record. Dopo la recente riapertura delle tratte aeree, è importante capire come attrarre e dialogare con i (nuovi) viaggiatori cinesi reduci dal lockdown, strutturando strategie di comunicazione e marketing adeguate.
Alle nuove generazioni di turisti piace vivere esperienze uniche, studiate su misura per loro, ed essendo costantemente connesse si aspettano di essere raggiunte, coinvolte e assistite tramite i canali digitali a loro più congeniali. Ecco una pratica guida pratica per capire cosa fare per soddisfare le loro esigenze.
SVILUPPA UNA PRESENZA SU WECHAT
La più diffusa applicazione per la messaggistica cinese (1,1 miliardi di utenti attivi ogni mese) è molto più di uno spazio di conversazione. Su WeChat è possibile offrire assistenza a ogni orario del giorno e della notte, promuovere prodotti e servizi, intrattenere l’utente con contenuti esclusivi e anche aprire dei pop-up store.
Si tratta di una vera e propria piattaforma per l’organizzazione delle attività quotidiane degli utenti, capace di aprire le porte al pubblico dei millennials: tra i turisti cinesi nati dopo il 1985, l’80% consulta WeChat per avere informazioni sulle proprie destinazioni, mentre l’87% lo usa mentre è in viaggio per parlare con amici e contatti.
Una sana attività di branding per conquistare i viaggiatori cinesi non può prescindere dallo sviluppo di una costante presenza su WeChat, canale perfetto per chi opera nel settore Ho.Re.Ca. ma anche per musei, centri d’arte, attrazioni turistiche.
NON DIMENTICARTI DI WEIBO
Il sito di microblogging è perfetto per raccontare le opportunità e il contesto - tra location esclusive, intrattenimento, storia e cultura - che attendono i turisti cinesi in Italia. Circa 490 milioni di internauti cinesi utilizzano Weibo ogni mese e il coinvolgimento garantito dalla piattaforma è decisamente elevato.
Nel 2019 sono stati scritti milioni di interventi relativi a viaggi ed esperienze di tipo culturale all’estero, post letti e approfonditi oltre 1,6 miliardi di volte. Non sfruttare almeno una parte di questa enorme esposizione potenziale sarebbe un peccato imperdonabile: armarsi di buone idee e di un account Weibo è quindi un requisito necessario per chi opera nel settore turistico e vuole attrarre il pubblico cinese.
SCOPRI RED/XIAOHONGSHU
RED nacque come applicazione dedicata a chi fa shopping in viaggio, ma nel tempo si è trasformata in un ricettacolo di spunti e suggerimenti per le esperienze non solo turistiche, l’acquisto di prodotti particolarmente originali e la promozione di brand di ogni dove.
Oggi, con più di 300 milioni di utenti attivi, è ancora il ritrovo digitale di molti viaggiatori ed è lo spazio ideale per le collaborazioni con gli influencer locali, capaci di raccontare le proprie avventure in Italia e di portare all’attenzione del pubblico hotel, ristoranti, negozi e attrazioni assortite.
VALUTA CTRIP E FLIGGY
Le vecchie agenzie di viaggio cinesi sono state quasi del tutto soppiantate da Ctrip e Fliggy, portali online capaci di aggregare un’ampia offerta dedicata al pernottamento, agli spostamenti e all’intera gestione dei viaggi di piacere e di lavoro dalla Cina verso l’estero.
Su Ctrip.com è possibile prenotare alberghi (oltre 800mila quelli stranieri presenti), interi tour o biglietti per ogni tipo di mezzo di trasporto (oltre 8 milioni di voli all’anno per tutto il mondo), organizzando al meglio ogni aspetto. La piattaforma, essendo popolarissima tra i locali, è spesso taggata da influencer in viaggio, capaci di esporre i marchi a una pubblico molto ampio e in target.
Fliggy è il portale online di Alibaba dedicato ai viaggiatori: il suo e-commerce, perfettamente integrato in una app per smartphone e visitato da più di 10 milioni di utenti ogni giorno, dà accesso diretto a un’ampia offerta di voli, hotel, treni ed esperienze turistiche e permette ai brand iscritti di aprire la propria vetrina, vendere direttamente agli utenti e raccoglierne i dati per eventuali operazioni pubblicitarie.
Entrambi sono luoghi virtuali da presidiare con attenzione per non smarrire il potenziale commerciale dei turisti cinesi decisi ad approdare in Italia.
IMPARA A CONOSCERE QUNAR
In Cina esiste un motore di ricerca specializzato nel fornire informazioni sui viaggi e il turismo: si chiama Qunar, conta circa 220 milioni di utenti e permette di trovare tutto quanto si può immaginare su destinazioni, attrazioni, esperienze e sistemazioni, con la possibilità di effettuare pratiche comparazioni tra i diversi risultati.
Qunar, che rappresenta il 22% del comparto travel online cinese, si basa su un algoritmo che ha regole e tecniche precise: comprenderne il funzionamento ti aiuterà ad approdare in prima pagina per le ricerche più utili al tuo business, generando traffico utile e portando nuovi potenziali clienti su tutti i tuoi canali digitali attivi.
Creare un circolo virtuoso di informazioni di qualità, capaci di generare engagement e guidare i viaggiatori cinesi da una piattaforma all’altra, consolidando la tua presenza online e aumentando le possibilità che acquistino un tuo servizio, è il primo obiettivo da porsi per conquistare il pubblico cinese che vede nell’Italia la meta ideale per un viaggio indimenticabile. Usare al meglio gli strumenti digitali a disposizione per costruire una perfetta strategia multicanale è indispensabile per sperare di avere successo.
(articolo a cura della Redazione, Retex SpA)