CX Commerce eXperience accelera le performance dell’omnicanalità in ottica composable commerce

Secondo una ricerca di McKinsey, l’utilizzo dei marketplace nel mondo Fashion, Luxury & Design è destinato a crescere del 12% annuo fino al 2025, raggiungendo una quota di mercato del 40 per cento. Il marketplace, quindi, è il futuro dell’eCommerce e consente ai brand di ampliare la propria offerta, acquisire nuovi clienti e fidelizzarli, aumentando, di conseguenza, i ricavi e la redditività dell’organizzazione.

Allo stesso tempo, il marketplace richiede ai brand una forte capacità di adattamento e di innovazione perché, in un’ottica di gestione omnicanale del business, è fondamentale che tutti i touchpoint siano integrati in maniera fluida e coerente, così da ottimizzare i processi logistici e operativi, e offrire ai clienti servizi personalizzati e una customer experience di qualità.

“Il marketplace è fortemente legato al mondo del Fashion perché è la trasposizione digitale del multimarca e, nel corso degli anni, ha assunto un ruolo di prim’ordine”, spiega Roberto Da Re, Industry Lead Fashion & Luxury di Retex e CEO della controllata Venistar.

La soluzione che consente di gestire al meglio la crescente complessità legata al proliferare di dati e canali eterogenei, marketplace inclusi, è una architettura software composable. Il composable commerce, infatti, permette di assemblare e orchestrare in modo flessibile componenti software specializzati, offrendo un’elevata personalizzazione dei servizi, strumenti aziendali dedicati e una esperienza di acquisto coerente e fluida. Per abilitare questo nuovo modello di business, Venistar ha sviluppato la piattaforma CX Commerce eXperience, una soluzione modulare che supporta le esigenze omnicanale dei brand Moda, Lusso e Design, permettendo l’integrazione e l’orchestrazione dei sistemi aziendali operativi all’interno dell’azienda (ERP, Finance, Retail, eCommerce, Marketing, Customer Service, Logistica, Marketplace, Sistemi di Pagamento, Tax Free). Nel ruolo di cabina di regia omnicanale, l’approccio composable di CX consente, quindi, di gestire in modo flessibile dati e processi che coinvolgono tutti i canali fisici e digitali su cui il brand opera, in ambito sia B2B che B2C, abilitando esperienze coerenti e servizi personalizzati per il cliente ‘omnicanale’ e assicurando il successo dei progetti di innovazione digitale dei brand.

“CX Commerce eXperience garantisce una gestione ottimizzata e flessibile dell’inventario distribuito: la disponibilità del prodotto sui diversi touchpoint, inclusi i marketplace, è bilanciata in maniera dinamica, evitando surplus o carenze di prodotto” spiega Da Re. La soluzione è pensata sia per le medie aziende, come ad esempio Patrizia Pepe, sia per grandi gruppi, come è il caso di Tod’s: su entrambe le tipologie di clienti, CX garantisce la gestione omnicanale dello stock, dei listini, dei pagamenti, della fiscalità e della logistica distributiva, con un impatto minimo sui sistemi IT. “Oltre alla moda, Retex ha in progetto di estendere la piattaforma CX anche a settori come Beauty e Pharma, dove le capability composable potranno portare valore aggiunto”, conclude Roberto Da Re.

(articolo a cura della Redazione, PambiancoNews)